mercoledì 5 agosto 2009

La musica è finita, gli amici se ne vanno....



Questo bell'attacco melodico è per dire che sì, almeno per un po' la stagione concertara torinese chiude per ferie, se ne riparla a settembre, al chiuso mi sa, quindi scordiamoci praticelli e bagni nell'Autan per un po' o almeno trasferiamo l'attività altrove (tipo qui: Balla coi cinghiali, come Woodstock ma si mangia meglio)

Cosa si è visto?
La Giù sotto la Mole e hinterland ha visto, da giugno, in ordine sparso:
NoFest
Persiana Jones
Meganoidi
Marlene Kuntz
Buzz Aldrin
Nick Cave and the bad seeds*
Primal Scream*
!!! Chk Chk Chk
Antony and the Johnsons
Too Rude
My Awesome Mixtape
St Vincent*
Ladytron*
Treni all'alba*

*Traffic
(e sono sicura di scordare qualcuno)

nel mezzo ci sono stati un sacco di aperitivi, e cene fuori e fette di anguria, chè questa estate cittadina è andata proprio bene. Con settimane passate a tornare a casa alle 2, con la sveglia che ti ricorda il tuo ruolo nel mondo puntuale alle 7.

Appendice di chiusura: Antony and the Johnsons 01/08/2009

A Venaria, oltre a Traffic, c'è stata la rassegna Venaria Real Music, che ha mischiato Tiziano Ferro (!) con David Byrne o Vinicio Capossela e i Calexico.
Location strepitosa, come per Traffic, qui migliorata dal fatto di essere direttamente dentro i giardini della Reggia. L'ultimo concerto era quello di Antony, un paio dei The Johnsons e la Filarmonica '900 del Regio di Torino.
Baciata nuovamente in fronte da quelli del Mucchio, mi sono goduta lo spettacolo da uno strepitoso posto in seconda fila semicentrale.
E vorrei qui brevemente ricordare un paio di cose dette da Antony:

"Mi piace il posto qui, ci sono le persone, poi ci sono i campi con i conigli (vero! NdG) e devo cantare anche per loro, poi ci sono gli alberi di cui tenere conto, e il cielo intero da impressionare..."

"Mi piace sentire il rumore degli aerei (Venaria è sotto la rotta di atterraggio/decollo di Caselle, NdG). Mi ricordano quando ero un bambino e mi piaceva ascoltare la colonna sonora del film Velluto Blu di David Lynch (io ascoltavo Cristina d'Avena e questo forse spiega come mai non sono passata dal teatro d'avanguardia a essere una star musicale che collabora con Lou Reed, NdG) Dove c'era (rumore di rombo d'aereo) seguito da una bellissima canzone, poi (rumore di rombo d'aereo) eccetera. E' come essere a casa"

Bel concerto alla fine (forse un po' breve).

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails